
Telegiornaliste 
					anno III N. 23 (101) dell'11 giugno 2007
Barbara Fichera, bellezza di Romagna di 
Giuseppe Bosso
Giornalista pubblicista dal 1999, Barbara 
Fichera è nata a Siracusa da padre siciliano e madre tedesca. Fin 
dall’infanzia ha girato il mondo, pur vivendo prevalentemente a Faenza, dove ha 
conseguito la maturità classica. Laureata in scienze politiche a Bologna, ha 
mosso i primi passi nel mondo del giornalismo collaborando con il quotidiano 
La Gazzetta di Ravenna (oggi Corriere Romagna), e con una emittente 
radiofonica, per poi venire assunta all'ufficio stampa della
Coldiretti, inizialmente 
per la provincia di Ravenna e man mano per le altre province romagnole. 
Contemporaneamente è passata a 
Telesanterno e a 
Telecentro, dove conduce il telegiornale. 
Fa parte della redazione del programma 
Con i piedi per terra, condotto da Elisabetta Gori e Gabriella 
Pirazzini.
Il tuo programma è un viaggio alla scoperta dei mille sapori di una terra 
rinomata come l’Emilia Romagna: qual è il messaggio che cerchi di trasmettere e 
quale tipo di giornalismo cerchi di fare? 
«Credo che si debba conoscere molto bene il settore, che non va assolutamente 
considerato, come fanno in molti, una sorta di “Disneyland”; è importante, 
invece, avere una conoscenza approfondita di una parte dell’economia alla quale, 
non dimentichiamolo, sono legati settori importanti e vitali per il nostro 
quotidiano, come l'alimentare. Il mio obiettivo è far conoscere alla gente 
l’agricoltura: dietro c’è gente che lavora sodo e fatica a fare reddito, vorrei 
sensibilizzare l’attenzione su queste problematiche ed altre che all’agricoltura 
sono connesse, dal rispetto per l’ambiente al problema energetico». 
Che differenza hai riscontrato tra la conduzione del telegiornale e quella 
della trasmissione Con i piedi per terra? 
«Sono due cose diverse. Nasco come giornalista agricola per Coldiretti e quindi 
ho sempre seguito in maniera approfondita le tematiche legate all’agricoltura, e 
condurre un programma come Con i per terra richiede una conoscenza 
specifica sul tema, mentre la conduzione del tg rappresenta l’informazione - 
tipo. Non so dirti quale preferisca tra i due, ma sicuramente ha richiesto per 
me un grosso lavoro occuparmi del tema agricoltura, avendo alle spalle una 
maturità classica». 
Quanto è importante l’immagine in video per una delle tgiste più ammirate del 
nostro
forum? 
«Per me è importante il contenuto, quello che c’è dentro e quello che cerco di 
trasmettere al pubblico che mi segue. Certo, avere cura di sé e del proprio 
aspetto è importante per chi fa un lavoro che comporta una grande esposizione 
esterna, ma ti ripeto: è la bellezza interiore quella che conta». 
Quali sono i commenti dei forumisti che ti sono piaciuti e quali meno?
«Certamente quelli incentrati più sui contenuti del mio lavoro che sulla 
forma…». 
Quali sono le tue aspirazioni future? 
«La mia vita professionale va benissimo così, spero di continuare a fare un 
lavoro che amo, ma al tempo stesso conciliarlo con la vita privata che per me è 
la cosa più importante».