Homepage di www.telegiornaliste.com
HOME SCHEDE+FOTO FORUM PREMIO TGISTE TUTTO TV DONNE INTERVISTE ARCHIVIO

Intervista ad Angelo Mellone   Tutte le interviste tutte le interviste
Angelo MelloneTelegiornaliste anno VI N. 12 (229) del 29 marzo 2010

Angelo Mellone: giornalista e scrittore, insieme
di Giuseppe Bosso

Giornalista professionista, Angelo Mellone ha una lunga esperienza alle spalle nella carta stampata ed è autore di diversi libri. Oggi conduce su Raiuno il programma Uno Mattina Week End con Sonia Grey e Fabrizio Gatta.

Come ti trovi nella squadra di Uno Mattina Week end?
«Bene, per uno come me che è alla sua prima esperienza televisiva ogni giorno si impara qualcosa, soprattutto nell'acquisizione di un linguaggio adatto per il pubblico nazionalpopolare di Rai Uno».

Conciliare intrattenimento e informazione è una vostra prerogativa: è questa la tv di servizio?
«Nella mattina del weekend penso proprio di sì. Anche perché, pur essendo un programma contenitore, a Unomattina gli spazi di informazione e quelli di intrattenimento sono ben definiti e divisi».

L'anno scorso la campagna elettorale delle europee fu segnata dalla polemiche sulle 'veline' nelle liste, quest'anno dal caso della lista Polverini. Vicende come queste ritieni siano tra le cause dell'allontanamento dei cittadini dalla politica?
«Non credo che siano queste le ragioni per cui in Italia si fa tanta retorica antipolitica. Ma poi alla fine la gente va a votare in massa, e dunque, dove sta la verità? Nelle chiacchiere o nell'ampia partecipazione elettorale?».

Quanto ti è servita l'esperienza nella carta stampata nell'approdo alla tv?
«Se non avessi fatto quello che ho fatto nella carta stampata, il direttore di Rai Uno Mauro Mazza non mi avrebbe mai chiamato...».

Hai scritto per Il Giornale, Il Riformista e Il Secolo d'Italia. Quali sono i ricordi di queste esperienze?
«Al Secolo d'Italia ho imparato a scrivere 'giorno per giorno', stando dietro le notizie. Al Riformista c'è Antonio Polito, un vulcano di intelligenza. Al Giornale Maurizio Belpietro ha dato disciplina alle cose che volevo scrivere, e in Mario Sechi, che adesso ho come direttore al Tempo, ho trovato una straordinaria capacità di intuire le notizie del giorno e saperle ordinare nella prima pagina».

Ti senti più scrittore o più giornalista?
«Che differenza c'è?».

Il programma che vorresti condurre in futuro?
«C'è, ma non te lo dico nemmeno sotto tortura».

versione stampabile


HOME SCHEDE+FOTO FORUM PREMIO TGISTE TUTTO TV DONNE INTERVISTE ARCHIVIO
Facebook  Twitter  Instagram

Telegiornaliste: settimanale di critica televisiva e informazione - registrazione Tribunale di Modena n. 1741 del 08/04/2005
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso del webmaster